7 ottobre 2025

Corridoi umanitari: una famiglia irachena accolta a Trieste

Trieste accoglie una nuova famiglia di origine irachena nell’ambito del Protocollo nazionale Caritas per i “corridoi umanitari”.

La famiglia, partita dalla Giordania insieme ad altre 40 persone, è arrivata il 18 settembre a Fiumicino e, all’ingresso in Italia, ha incontrato gli operatori della Caritas diocesana di Trieste che la accompagneranno nel percorso di accoglienza e integrazione sul territorio.
Il progetto dei corridoi umanitari, nato dall’intesa tra il Governo italiano e la Conferenza Episcopale Italiana e realizzato da Caritas Italiana insieme alle diocesi, rappresenta un’opportunità concreta di immigrazione legale e sicura per persone che fuggono da contesti di guerra e di gravi violazioni dei diritti umani.
Finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana, il progetto si affianca a quelli dei corridoi lavorativi e universitari e offre un’alternativa dignitosa alle rotte migratorie pericolose, mettendo al centro la tutela della vita e il rispetto della dignità di ogni persona.
In un tempo segnato da crisi e conflitti, l’arrivo di questa famiglia porta un segno di speranza e di solidarietà, confermando l’importanza di percorsi umanitari che uniscono comunità e territori nell’impegno condiviso per la pace e l’inclusione.
Oltre a Trieste, anche le diocesi di Pescara, Capua, Teggiano, Teano e Cerreto Sannita hanno aperto le proprie porte alle famiglie giunte in Italia con lo stesso progetto, in una rete di accoglienza che testimonia come insieme sia possibile costruire strade di dignità e futuro.